THE GUEST AND THE INTRUDER. LANALIVE

Mai 2022

20/A Werkbank, Lana (Bz)

 

Umberto Cavenago, Ermanno Cristini, Hannes Egger, Irene Fernández Arcas, Serena Fineschi, Giovanni Morbin, Giancarlo Norese, Luca Scarabelli, Thomas Sterna

Curated by Ermanno Cristini, Hannes Egger

 

L'Ospite e l'Intruso. Lanalive / Der Gast und der Eindringling. Lanalive

La Centrale Edizioni, June 2022, 92 pages

 

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L’ospite e l’intruso, il progetto sviluppato tra il 2009 e il 2011 nella casa-studio di Ermanno Cristini, si ripresenta per LanaLive “spiazzando” la formula: Ermanno Cristini è l’intruso insieme ad altri artisti, Umberto Cavenago, Irene Fernández Arcas, Serena Fineschi, Giovanni Morbin, Giancarlo Norese, Luca Scarabelli e Thomas Sterna, tutti ospitati nello studio di Hannes Egger (20/A Werkbank) a Lana. Egger è l’ospite ma lo è nel doppio senso che ha il termine nella lingua italiana, di colui che accoglie e anche di colui che è accolto.

 

Hannes Egger è l’ospitante/ospitato perché l’intrusione si compie attraverso l’appropriazione da parte degli intrusi di uno dei metodi principali del suo lavoro: fare fornendo istruzioni in modo che chi guarda si trovi a sua volta a fare.

Gli intrusi infatti approntano le istruzioni per Egger cui spetta di realizzare i lavori, o di rilanciare trasformando a sua volta la realizzazione in nuove istruzioni.

 

Cosa c’è da vedere dunque in questa mostra? Quali sono i lavori: le istruzioni degli artisti o la loro materializzazione? E chi è l’autore: gli intrusi o l’ospite, che compare costantemente in filigrana dietro le “cose d’arte” indirettamente e provvisoriamente deposte dai diversi attori nello spazio del suo studio? È Narciso che si guarda allo specchio oppure è il gioco della costruzione dello specchio perché Narciso vi si possa affacciare, magari per scoprire che Narciso e lo specchio sono la stessa cosa?

 

Di certo l’opera diventa il prodotto di un dialogo, o meglio è il dialogo stesso, e la pratica artistica assomiglia a un doppio gioco in cui i ruoli si scambiano nutrendosi del loro continuo slittamento, incontro, sovrapposizione. Al centro la vertigine dei riflessi di cui può restare null’altro che quello si vede, ovvero la vacuità delle apparizioni, oppure rivelare le tracce di temi complessi come quelli dell’autorialità e della natura esperienziale dell’opera, fuori dalla sua ricaduta oggettuale.

L’ospite e l’intruso ist ein Projekt, das zwischen 2009 und 2011 im Atelier des Künstlers und Kurators Ermanno Cristini entwickelt wurde. Für LanaLive wird das Konzept des „Eindringens / Besetzens“ um die Dimension der Kooperation erweitert. Cristini spielt mit der italienischen Begriff „ospite“, was sowohl diejenige Person bezeichnet, die aufnimmt, als auch jene, die aufgenommen wird. Die Künstler*innen Umberto Cavenago, Serena Fineschi, Giovanni Morbin, Luca Scarabelli, Irene Fernández Arcas, Thomas Sterna und Giancarlo Norese usw. nistet er im Atelier von Hannes Egger in Lana ein, indem sie dem Gastgeber Anweisungen geben.

Die Eröffnung im Innenhof des Ansitz Thalerhof (Werkbank) wird von selbstkreirtem Sound des Music Designer mr. coon begleitet.


Artistic Gymnastics. To be late. La forma del tempo perso (Hannes), 2022, Lana, scotch tape, site specific